Affogato nei miei pensieri e in congetture angosciose,entrai.
La casa era illuminata,qualche luce accesa nel corridoio e la televisione accesa in cucina.
Pensai:”Saranno stati i miei a lasciare tutto acceso,forse per qualche dimenticanza o cos'altro!?”
Difatti in casa non c'era anima viva,apparte me e la gatta.
Posai le mie cose ed andai nella mia buia e deserta camera da pranzo.
Presi una bottiglia di Brandy da quattro soldi, un bicchiere di carta – si un bicchiere di carta non di vetro, lo riempii per trequarti e lo bevvi tutto d'un sorso: giusto per scacciare i cattivi pensieri.
Poi mi accesi una sigaretta,pensando e ripensando al domani, al mio turno di lavoro quindi un altra lunga giornata, due carezze alla mia gatta e lenti tiri di sigaretta.
Man mano che il tabacco si consumava pensavo,ero angosciato,solo immerso negli incubi del passato,del presente e del futuro.
Finito di fumare mi incamminai verso il bagno per cambiarmi mentre la mia gatta mi seguiva,non vedeva l'ora che qualcuno rientrasse in casa per ricevere un po di coccole.
Mi spogliai, misi il pigiama, chiusi la porta della mia camera,spensi le luci e mi misi al letto.
Passato qualche minuto mi stavo per addormentare, quando sentii bussare piano piano alla porta della camera.
Accesi la lampadina sopra al comò pensando che fosse stata mia sorella che era rientrata e voleva andare a dormire sul suo letto, quindi la chiamai. Non rispose nessuno.
Aprii piano la porta, e davanti a me si pronunciò una figura dall'aura fioca, uno spirito o un anima.
La sua fisionomia non fu riconoscibile ma aveva un qualcosa di famigliare.
All'assistere a quel fenomeno rimasi impaurito,impietrito,tremante ma riuscii a parlare.
Chiesi: <<Chi sei?>>, mi rispose <<Sono te!!>>.Replicai <<Se tu sei me... io, chi sono??>>
Allora mi disse:<< Sono la tua anima, colei che per qualche minuto hai perso. Ma guardati, tutto angosciato e ferito, ma di cosa?? Ti voglio aiutare con dei consigli molto semplici: per il presente ed il futuro, sii fedele ai tuoi cari,alla tua ragazza, onora i tuoi genitori e parenti, sii gioioso,onesto,scherzoso ,dolce e positivo, forte, coltiva i tuoi doni e correggi i tuoi errori – Sii te stesso,quello che sei sempre stato e quello che sempre sarai!! Ma sopratutto,permettimi ora di rientrare in te!>>.
Singhiozzando, tra un po di tristezza ed un po di felicità, risposi affermativo ai suoi consigli e alla sua richiesta. Mi percorse addosso un immenso brivido, mi si gelò il sangue. Mi rimisi al letto e mi addormentai.
Mi svegliai la mattina seguente, in un giorno cupo di pioggia battente , pieno di gioia, di fiducia nell'amore e nella vita come sono sempre stato, come sempre sarò e come vorrei si sentisse tutto il mondo...
